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Progetto esecutivo del sistema ferroviario metropolitano regionale nell'area metropolitana diffusa centrale Veneta, S.F.M.R. Calcolo strutturale monolite in c.a. e opere provvisorie in acciaio per passaggio carico ferroviario.
Trattasi di lavoro svolto nel 2000, in qualità di collaboratore esterno, presso Nord Est Progetti s.r.l., via C. Battisti - Galleria Leon Bianco, San Donà di Piave (VE)

RELAZIONE
Formano oggetto della presente commessa le strutture relative alla realizzazione dei sottopassi del Sistema Ferroviaria Metropolitano Regionale. In particolare l'intervento interessa le Stazioni:

- Miranese
- Oriago
- Mira Buse
- Preganziol
- Treviso
- Quarto d'Altino
- Feadeletto-Carpenedo
- Porta Est - Marcon

STRUTTURE
L'analisi dei carichi è stata eseguita facendo riferimento alla normativa nazionale vigente e agli indirizzi di progettazione forniti da FS.
Per la determinazione dei parametri delle sollecitazioni sono stati utilizzati i metodi della Scienza delle Costruzioni.
Il calcolo e la verifica delle sezioni seguono il metodo delle Tensioni Ammissibili.

DESCRIZIONE DELLE OPERE D'ARTE
Le strutture previste dal progetto riguardano:
1.1 MONOLITE
1.2 BANCHINA
1.3 RAMPA SCALE E RAMPA DISABILI
1.4 PENSILINA FERROVIARIA
1.5 PENSILINA LATO URBANO

1.1 MONOLITE

Carichi previsti sulle strutture
Si sono previsti:
- Carichi permanenti
- Carichi Accidentali (Carico mobile)
- Azione di frenamento e di avviamento
- Spinta del terreno sui piedritti
- Spinta idraulica
- Azione Sismica S=6
Particolarità
Il monolite presenta struttura a sezione rettangolare cava in cemento armato, da costruirsi fuori opera e da "traslocare" mediante martinetti, trasversalmente all'asse ferroviario in modo da realizzare il sottopasso.
È necessario migliorare le condizioni del terreno di fondazione in modo da garantire un'adeguata portanza del terreno, sia sull'area che va dalla fine della platea di varo alla posizione finale del fronte di valle del monolite, sia a monte della trave reggispinta, come indicato sugli elaborati grafici.

1.2 BANCHINA
Le banchine di nuova costruzione saranno realizzate con fondazioni a platea in c.a. dello spessore di cm 50, dalla quale si eleveranno le murature longitudinali di sostegno della soletta del marciapiede anch'esse realizzate in c.a. con spessore generalmente di cm 40, salvo che a ridosso delle strutture di contenimento delle rampe pedonali, dove tali spessori si riducono a cm 35. Tali murature d'ambito avranno un'altezza netta di cm 105. La struttura orizzontale sulla quale andrà posata la pavimentazione del marciapiede sarà realizzata mediante una lastra in c.a. dello spessore di cm 4, quale cassero a perdere, sulla quale andrà eseguita una soletta piena in c.a. dello spessore di cm 26, opportunamente scanalata su lato verso il binario in modo da rispettare la geometria prescritta.
Carichi previsti sulle strutture
Si sono previsti:
- Carichi permanenti
- Carichi Accidentali - Vento ( Longitudinale e trasversale)
- Carichi Accidentali - Neve
- Carichi Accidentali - Folla

1.3 RAMPA SCALE E RAMPA DISABILI
Le caratteristiche fondamentali dell'opera sono le seguenti:
- le rampe del percorso dei disabili e delle scale sono costituite da una soletta in c.a. dello spessore di 25 cm mentre i solai di copertura sono costituiti da solette piene in c.a. dello spessore di 25 cm.;
- sia le parti in fondazione che in elevazione sono in c.a. con spessore di 40 cm.
In questo caso la necessità di limitare l'ingombro complessivo degli scavi in corso d'opera ha imposto il blindaggio degli scavi mediante berlinesi di micropali e palancole metalliche.

1.4 PENSILINA FERROVIARIA
La pensilina nel suo complesso è costituita, in senso longitudinale, da tanti moduli quanti risultano necessari per coprire la banchina ferroviaria.
La struttura è costituita da una trave reticolare a cassone vincolata alle estremità delle colonne incastrate alla base; con passo di 2 m a destra e a sinistra della trave reticolare escono a sbalzo travi reticolari a forma praticamente triangolare a sostegno del manto di copertura realizzato in parte in materiale trasparente, in parte in pannelli metallici coibentati rivestiti di legno sulla superficie inferiore.
La trave reticolare, in senso longitudinale, è vincolata alle colonne a cerniera ad una estremità ed ad appoggio semplice all'altra al fine di permettere l'indipendenza strutturale longitudinale dei singoli moduli.
La pensilina ha una lunghezza di 12.00 m , larghezza 7.50 m e altezza utile di 3.90 m
Carichi previsti sulle strutture
Si sono previsti:
- Carichi permanenti
- Carichi Accidentali - Vento ( Longitudinale e trasversale)
- Carichi Accidentali - Neve

1.5 PENSILINE LATO URBANO
Il progetto prevede la realizzazione di 2 pensiline metalliche, di cui una per fermata bus e una per lo stallo bici e moto. Le pensiline sono costituite, in senso longitudinale, da tanti moduli quanti risultano necessari per coprire, a seconda del caso, la lunghezza prevista. La struttura base è costituita da una trave reticolare vincolata alle estremità alle colonne incastrate alla base; dalla trave reticolare escono a sbalzo travi reticolari a forma praticamente triangolare a sostegno del manto di copertura realizzato in parte in materiale trasparente, in parte in pannelli metallici coibentati rivestiti di legno sulla superficie inferiore.
La pensilina per fermata bus ha una lunghezza di 10.00 m, larghezza 6.00 m e un'altezza utile di 2.20 m.
Le pensiline per lo stallo bici è costituita da due moduli base affiancati le cui dimensioni principali sono le seguenti: lunghezza di 10.00 m, larghezza 3.00 m (larghezza totale 6.00 m) e un'altezza utile di 2.20 m.